Nonostante la nostra vita sia sempre più caratterizzata dal digitale il fascino della carta, comunque, mantiene ancora una sua forza. Il piacere di sfogliare un libro, come la possibilità di mettere un segno tra le pagine rimangono gesti irrinunciabili anche tra chi ha vive nel “Mondo 4.0”. E, allora, non stupisce che, in quello che ben si può considerare il regno dell’automazione, come SPS Italia, resista un baluardo di questa cultura che racconta il digitale attraverso la carta.
Una presenza, quella di Editoriale Delfino che, con la sua Libreria dell’Automazione, permette di scoprire le novità legate al mondo dell’automazione con nuove pubblicazioni, siti, App e portali per aiutare i clienti a rimanere competitivi. Tre i nuovi lavori, presentati in fiera, che seguono proprio il filo rosso dell’industria 4.0 e del “saper fare”, attraverso tre visioni differenti.
Indice degli argomenti
Industria 4.0, sfide ed opportunità per il Made in Italy
Il libro di Armando Martin, ingegnere elettronico, giornalista scientifico e divulgatore, parte proprio dalle sfide della nuova “rivoluzione industriale per ricordare che l’Italia è un grande Paese industriale e tecnologico, la seconda manifattura d’Europa, la settima nel mondo. Con un settore manifatturiero che vanta un fatturato superiore ai 900 miliardi di euro, oltre 425 mila imprese e 4,5 milioni di addetti. L’Italia è l’ottavo stato esportatore al mondo, con una quota di mercato intorno al 2,5%.
Numeri che ci devono far riflettere e ripensare ai temi di Industria 4.0 che è un’occasione unica di crescita e modernizzazione del nostro Paese. Il libro, quindi, si propone di offrire un approfondimento a tutto tondo sui 4 versanti fondamentali: il modello di impresa 4.0; le tecnologie abilitanti; gli scenari di innovazione oltre la fabbrica; i pionieri 4.0 del Made in Italy.
La Cina è vicina, dobbiamo imparare a comunicare
E se Industria 4.0 ha permesso di dare nuovo impulso alla crescita del paese adesso è tempo di cercare nuovi mercati, affacciandoci a quello che, potenzialmente, è uno dei più appetibili, la Cina. Un paese che ha un suo linguaggio, formule di comunicazione di difficile comprensione per noi occidentali.
Ad aiutarci Anna Rata, Export Area Manager per il Sud-Est asiatico e l’area del Pacifico per una società di ingegneria, che ha elaborato un glossario terminografico italiano-cinese-inglese composta da più di 100 termini riguardanti l’innovazione nell’automazione industriale, la nostra Industria 4.0. Un volume che parte dalle sfide, le tendenze e le opportunità fornite al settore produttivo per analizzare il mercato dell’automazione industriale italiana e cinese e le differenze tra questi due mercati.
Le città degli scienziati, per capire da dove siamo partiti
A completare il “trittico” di nuove opere anche un lavoro singolare che affronta i temi dell’industria partendo dalla scienza e, soprattutto dalla geografia degli scienziati. Mario Gargantini, ingegnere elettronico, docente di Fisica giornalista e divulgatore scientifico la disegna con “Scienziati in città. Storie di scienza per viaggiatori curiosi”.
Venti racconti che hanno come teatro città grandi e piccole dove si sono svolte vicende a vario titolo significative per il cammino della scienza. Venti storie vissute da scienziati noti e meno noti, attraversando il tempo, dall’antichità, al Medioevo, all’epoca moderna e contemporanea; toccando luoghi diversi, in Europa e con qualche puntata negli altri continenti.