Una nuova cultura della fabbrica per guadagnare produttività e migliorare l’ergonomia

Pubblicato il 12 Mag 2018

ergonomia

Creare un percorso partecipativo, tra sindacati e azienda, di evoluzione competitiva della fabbrica, sfruttando le tecnologie digitali e le nuove competenze per migliorare produttività ed ergonomia. È questo, in breve, l’obiettivo della “Conferenza Annuale sulla Produttività 2018” organizzata da Fondazione Ergo il 14 giugno 2018, presso il Politecnico di Torino.

La Fondazione Ergo riunisce imprese, sindacati e università in un progetto di ricerca, formazione e certificazione dei sistemi di organizzazione e misurazione del lavoro e del controllo dei carichi biomeccanici. La Fondazione è un osservatorio di dati operativi sull’organizzazione del lavoro e supporta imprese e sindacati con servizi di audit sui livelli di produttività, sulla gestione del rischio ergonomico e sui modelli operativi basati sul coinvolgimento strutturale delle risorse umane.

Migliore produttività con Bellafactory e una nuova cultura della fabbrica

La giornata si aprirà con una presentazione della “Bella Fabbrica”, che è competitiva in termini di performance, sicura per i lavoratori, con una roadmap digitale definita e una partecipazione sindacale competente. Le basi su cui poggia l’Audit BellaFactory, progetto che è il punto di partenza, per le aziende, per intraprendere un percorso di trasformazione e miglioramento e rimanere, così, competitive.

Una trasformazione che riguarda anche l’aspetto culturale, comportamentale, della fabbrica. “Non ci può essere crescita senza un linguaggio comune che attivi la comunicazione – spiega Gabriele Caragnano, di PwC – e un sistema di misura della prestazione lavorativa (tempo e fatica) oggettivo e condiviso, che consente di gestire il confronto tra le parti in modo costruttivo”.in breve, le parti devono incontrarsi, condividere obiettivi e dimostrare reciproca fiducia”.

Nuovi modelli di contrattazione e opportunità di finanziamento

Ma al centro del dibattito ci saranno, ovviamente, anche le questioni sindacali, la contrattazione del lavoro, come presupposto della costruzione di un modello partecipativo., tavola rotonda alla quale parteciperanno Gianluca Ficco e Ferdiando Uliano, segretari nazionali di UILM e FIM-CISL.

Passando per le “Opportunità di finanziamento a supporto della trasformazione digitale della fabbrica: competenze e strumenti” e “L’Ergonomia nella fabbrica intelligente – Le nuove tecnologie a supporto dell’Uomo”, quindi le soluzioni ergonomiche 4.0 per progettare un ambiente di lavoro sicuro, che non metta a rischio la salute dei lavoratori.

La giornata si concluderà con una panoramica sulle competenze trasversali nei processi di innovazione e cambiamento, ovvero l’importanza, durante la vendita e la realizzazione di un progetto, della bontà dei contenuti della proposta e le relazioni che sappiamo costruire con la controparte.

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Fabrizio Cerignale

Giornalista professionista, con in tasca un vecchio diploma da perito elettronico. Free lance e mobile journalist per vocazione, collabora da oltre trent’anni con agenzie di stampa e quotidiani, televisioni e siti web, realizzando, articoli, video, reportage fotografici. Giornalista generalista ma con una grande passione per la tecnologia a 360 gradi, da quella quotidiana, che aiuta a vivere meglio, alla robotica all’automazione.

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