Valdarno, ABB inaugura il suo centro di eccellenza per l’e-mobility

ABB ha inaugurato il suo centro di eccellenza per l’e-mobility di San Giovanni Valdarno, frutto di un investimento di 30 milioni di dollari. Il centro, sviluppato secondo i principi di efficienza e sostenibilità, consentirà all’azienda di raddoppiare la sua capacità produttiva di stazioni di ricarica di veicoli elettrici, contribuendo così a rafforzare la posizione dell’azienda nel mercato dell’e-mobility.

Pubblicato il 22 Giu 2022

ABB SAN GIOVANNI VALDARNO - External - 01

A poco più di due anni dalla cerimonia di posa della prima pietra, ABB inaugura il suo centro di eccellenza per la mobilità elettrica a San Giovanni Valdarno.

Il centro, per cui l’azienda ha investito 30 milioni di dollari, permette ad ABB di raddoppiare la sua capacità produttiva di stazioni di ricarica di veicoli elettrici, contribuendo così a rafforzare la posizione dell’azienda nel mercato dell’e-mobility.

All’interno del sito verrà infatti prodotta l’intera gamma di di soluzioni di ricarica ABB in corrente continua, aggiungendo così circa 10.000 stazioni di ricarica in più all’anno all’attuale capacità produttiva dell’azienda.

Il centro per l’e-mobility di San Giovanni Valdarno fungerà come unico centro di produzione per i sistemi di ricarica a corrente continua, servendo sia il mercato europeo che quello statunitense.

Dalla ricerca al testing, il nuovo centro di eccellenza per l’e-mobility di ABB

Con una superficie di 16.000 m², il nuovo centro per l’e-mobility ospiterà tutte le fasi di produzione delle soluzioni di sistemi di ricarica in corrente continua per veicoli elettrici come auto, bus o mezzi di trasporto pesante.

L’impianto è gestito un building management system (BM) a cui sono connessi circa 9.000 device, mentre le soluzioni di automazione integrate collegano l’officina all’innovativo magazzino automatico, garantendo un controllo ottimizzato delle scorte, una tracciabilità completa e operazioni efficienti, supportate da AGV e sistemi di movimentazione.

Oltre a sette linee di produzione – alcune automatizzate e altre manuali – all’interno dell’impianto è presente un’area di 3.200 m² dedicata alle attività di R&S, con 15 linee di testing che possono simulare oltre 400 sessioni di ricarica al giorno.

In questi laboratori, viene simulato in 6 mesi il ciclo di vita di 10 anni del prodotto. Inoltre, sono presenti camere climatiche per test ad alte e basse temperature (-40/+70 C°) – per testare il comportamento e la resistenza dei prodotti a temperatura e umidità –  e una camera anecoica per il testare l’emissione di onde elettromagnetiche.

Nell’area dedicata alle attività di R&S, circa 70 operatori specializzati che lavorano all’implementazione di soluzioni innovative, software e sistemi per la gestione dell’intero ciclo di vita dei sistemi per integrare le attività di ricerca e sviluppo con quelle produttive. Qui gli operatori, inoltre, testano anche le fasi di produzione che verranno poi automatizzate.

Con la produzione di una colonnina di ricarica ogni 20 minuti, l’impianto di San Giovanni Valdarno è per ABB un passo strategico per rispondere alla crescita del mercato dei veicoli elettrici e per raggiungere l’obiettivo strategico di diventare “la lego dell’e-mobility”, come spiega Francesco Mennucci, Head of Operation and Service Manager E-mobility.

“Il nuovo sito, centro di eccellenza mondiale in ambito ABB frutto di un importante investimento, incrementerà la capacità produttiva ma soprattutto darà ulteriore slancio alle nostre attività di ricerca e sviluppo, assicurandoci il consolidamento della nostra reputazione di leader mondiale nelle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici: lavoriamo per portare soluzioni di mobilità elettrica per un presente e un futuro sempre più sostenibili”, commenta.

L’inaugurazione dello stabilimento è stata anche l’occasione per presentare alla stampa Terra 360, una soluzione di ricarica ad alta potenza adatta a tutte le auto elettriche, in grado di offrire una potenza di 360 kW per ricaricare, contemporaneamente, fino a quattro veicoli.

Terra 360 permette di ricaricare completamente il veicolo in soli 15 minuti e con soli 3 minuti fornisce fino a 100 km di autonomia. Un prodotto che punta a rimuovere uno degli ostacoli dell’adozione dei veicoli elettrici da parte dei cittadini, come spiega Antonio de Bellis, E-mobility Lead Manager.

“Tra le principali critiche ai veicoli elettrici c’è la difficoltà di ricarica, soprattutto nei viaggi a lunga percorrenza. Grazie alla possibilità di connettere più veicoli alla stessa stazione e la rapidità di ricarica, Terra 360 aiuterà a supportare la diffusione dei veicoli elettrici”.

L’attenzione alla sostenibilità

Anche nella progettazione e nello sviluppo del sito in Valdarno non è mancata l’attenzione alla sostenibilità, al centro della strategia di crescita dell’azienda.

A cominciare proprio dalle tecnologie di gestione dell’impianto: la distribuzione elettrica del sito è ottimizzata anche grazie ad ABB Ability Energy e Asset Manager (il BMS), una piattaforma che monitora e gestisce in modo efficiente oltre 9.000 dispositivi in tutta la struttura, tra cui la regolazione termica, l’illuminazione e le unità di trattamento dell’aria, con un potenziale risparmio energetico del 60% rispetto alle soluzioni tradizionali.

L’acqua piovana viene raccolta per l’irrigazione, il 100% degli scarti di produzione viene riciclato e la totalità del fabbisogno energetico è soddisfatta da fonti rinnovabili certificate, compreso un impianto fotovoltaico che fornisce 720MWh di elettricità (che corrispondono alla mancata emissione di 338 tonnellate di CO₂ all’anno).

Caratteristiche che permetteranno all’impianto di ricevere, secondo le aspettative dell’azienda, la certificazione gold level LEED, lo standard indipendente riconosciuto a livello mondiale per la progettazione, la costruzione e la gestione di edifici eco-compatibili.

Come in altri impianti, inoltre, nelle aree esterne lo stabilimento sono presenti 68 stazioni corrente alternata – 14 stazioni corrente continua a supporto della flotta aziendale elettrica –, con l’obiettivo di arrivare a 191 stazioni entro fine anno.

Ma l’impegno per la sostenibilità dell’azienda non si esaurisce con l’attenzione all’ambiente: le persone sono infatti uno dei pillar della strategia di sostenibilità di ABB, con molti dei 500 dipendenti che provengono dal territorio, tanti giovani e una percentuale di operatori donna pari al 40%.

Un territorio che ha fortemente voluto il sito, che ha dato finalmente forma al progetto dell’area produttiva di Sant’Andrea.

“Il nuovo insediamento produttivo ABB sarà un centro di eccellenza mondiale nell’ambito della mobilità sostenibile e San Giovanni Valdarno si caratterizzerà, nel mondo, per questa produzione pulita, green, sostenibile, ad alta tecnologia perfettamente in linea con gli intenti della Amministrazione comunale che guido. L’inaugurazione dello stabilimento costituisce un momento storico per San Giovanni ed apre una stagione nuova per la nostra città ed un’opportunità di crescita economica, sociale e culturale importante” commenta il Sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi.

“Oggi salutiamo una nuova impresa che parla al futuro dal cuore della nostra regione, il Valdarno aretino. Siamo orgogliosi di ospitare un progetto che opera secondo i criteri di sostenibilità e convinti che investimenti come questo siano un riconoscimento anche per i nostri amministratori e per il tessuto di imprese e servizi nel territorio”, aggiunge Eugenio Giani, Presidente della Regione Toscana.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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