Anche a luglio prosegue la dinamica congiunturale positiva del fatturato dell’industria, con l’indice destagionalizzato che registra un aumento dello 0,9% sul mese precedente. La crescita porta l’indice a segnare un nuovo massimo storico (110,7), il valore più alto dall’inizio della serie storica (gennaio 2000).
La crescita è trainata dall’andamento positivo del mercato interno (+1,7%), mentre si rileva un moderato calo su quello estero (-0,8%). Nella media del trimestre maggio-luglio, l’indice complessivo è cresciuto del 4,4% rispetto ai tre mesi precedenti (+3,6% sul mercato interno e +5,8% su quello estero).
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a luglio gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per i beni strumentali (+4,8%) e per l’energia (+3,6%), mentre registrano una riduzione per i beni intermedi (-1,2%) e i beni di consumo (-0,9%).
In termini tendenziali, ossia in riferimento ai dati registrati allo stesso periodo dell’anno precedente, luglio 2020, il fatturato totale cresce del 19,1%, con un aumento del 19% sul mercato interno e del +19,2% su quello estero.
Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano marcati incrementi tendenziali per tutti i settori.
Il settore energetico e quello dei beni intermedi registrano gli incrementi maggiori (rispettivamente + 31,8% e +26,9%), seguiti da beni strumentali (+16,8%) e beni di consumo (+9,9%).
Con riferimento al comparto manifatturiero, si evidenziano aumenti tendenziali per tutti i settori di attività economica. Gli incrementi maggiori si registrano per il settore metallurgico e dei prodotti in metallo (+37,8%), dei prodotti petroliferi raffinati e Coke (+34,1%) e per i prodotti chimici, che registrano una crescita del +27%.
FATTURATO TOTALE CORRETTO PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO PER SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA
Luglio 2021, variazioni percentuali tendenziali (base 2015=100)
SETTORI DI ATTIVITÀ ECONOMICA | Dati corretti per gli effetti di calendario | |||
lug 21 lug 20 | gen-lug 21 gen-lug 20 | |||
B | Attività estrattive | +2,9 | +12,2 | |
C | Attività manifatturiere | +19,0 | +27,4 | |
CA | Industrie alimentari, bevande e tabacco | +7,9 | +5,4 | |
CB | Industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori | +15,3 | +22,2 | |
CC | Industria del legno, della carta e stampa | +15,9 | +16,4 | |
CD | Coke e prodotti petroliferi raffinati | +34,1 | +27,1 | |
CE | Prodotti chimici | +27,0 | +26,9 | |
CF | Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici | +4,9 | +0,1 | |
CG | Articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi | +15,2 | +26,3 | |
CH | Metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) | +37,8 | +44,8 | |
CI | Computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, app. di misurazione e orologi | +12,3 | +19,1 | |
CJ | Apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche | +13,0 | +34,9 | |
CK | Macchinari e attrezzature n.c.a. | +13,2 | +29,1 | |
CL | Mezzi di trasporto | +20,5 | +55,8 | |
CM | Altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature | +17,1 | +32,1 | |
Generale | +19,1 | +27,2 |