Enea Tech, la fondazione vigilata dal Ministero dello Sviluppo Economico recentemente costituita per investire in tecnologie innovative di interesse strategico nazionale, ha siglato un accordo quadro di collaborazione con gli otto Competence Center italiani: Artes 4.0, Bi-Rex, Cim 4.0, Cyber 4.0, Made, Meditech, Smact e Start 4.0.
L’accordo è finalizzato all’individuazione, all’elaborazione e all’attivazione di specifiche collaborazioni su progetti e attività di servizio per lo sviluppo degli investimenti in tecnologie, ricerca e formazione in ambito Industria 4.0.
I Competence Center sono dei partenariati pubblico-privato, finanziati con 72 milioni di euro su un orizzonte di 3 anni, per svolgere attività di orientamento e formazione alle imprese, nonché come strutture supporto nell’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi (o al loro miglioramento) tramite tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0.
Grazie a questa collaborazione, le imprese, le start-up e i team di ricerca che già fanno riferimento ai Competence Center potranno usufruire di un’ulteriore opportunità di sviluppo delle proprie tecnologie. Enea Tech, infatti, operando attraverso il Fondo per il Trasferimento Tecnologico istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico e che ha una dotazione di 500 milioni di euro, è in grado di realizzare diverse forme di investimento nel capitale di rischio di start-up e PMI innovative operanti sul territorio nazionale e ad alto potenziale di sviluppo nelle tecnologie strategiche del digitale, dell’economia verde, della salute e del deep tech.
A tale fine verranno avviate collaborazioni di ricerca e sviluppo tra i Competence Center, Enea Tech e altri enti di rilievo, per sviluppare o far crescere iniziative imprenditoriali innovative. Inoltre, grazie agli strumenti, al know-how e alle infrastrutture dei Competence Center, si valuteranno, analizzeranno e valorizzeranno le tecnologie sviluppate dalle imprese che fanno parte della rete dei centri d’eccellenza.
“La manifattura – dice – afferma la presidente di Enea Tech Anna Tampieri – è un settore chiave per la crescita competitiva e la sostenibilità del sistema Italia: un comparto a forte vocazione innovativa ed uno dei settori di punta dell’export made in Italy. Industria 4.0 è il modello di riferimento per indirizzare investimenti in nuove tecnologie a servizio di una manifattura sostenibile e pronta a cogliere le sfide della globalizzazione”.
Il Governo ha puntato sul nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 come mattone su cui si puntare per la ripresa dell’economia italiana. “Enea Tech mette a disposizione dell’ecosistema innovativo nazionale i propri strumenti per supportare questa importante misura”, conclude Tampieri.