Cinque giorni di conferenze, incontri virtuali con espositori e spazi di networking facilitati dall’intelligenza artificiale: l’edizione 2021 della Hannover Messe, la fiera dedicata all’industria e all’innovazione, si terrà in modalità virtuale dal 12 al 16 aprile.
Si tratta della prima edizione della fiera dallo scoppio della pandemia; l’edizione 2020 era stata, infatti, in un primo momento rinviata all’estate e successivamente cancellata a causa delle restrizioni agli spostamenti imposti per contenere i contagi.
La modalità virtuale non ha frenato l’interesse degli espositori, che hanno aderito in gran numero, come spiega il Direttore Generale della fiera, Andreas Zuege.
“Al momento abbiamo ricevuto l’adesione di 1.700 espositori, di cui il 50% stranieri. Questo è il segnale che c’è tanta voglia di tornare a incontrarsi, anche se solo virtualmente. Come ogni anno, non mancano le aziende italiane, che hanno aderito soprattutto nelle ultime due settimane, passando da 50 a oltre 100”, commenta.
La piattaforma è articolata in tre spazi virtuali: l’area Expo, lo spazio Conferenze e la zona dedicata al networking. La prima consentirà ai visitatori virtuali di accedere direttamente a live streaming di prodotti e soluzioni, a tour virtuali di aziende o spazi di dialogo negli stand digitali degli espositori per informarsi su soluzioni specificamente rivolte all’ottimizzazione dei propri processi.
L’area Conference proporrà una serie di conferenze virtuali dedicate a temi che spaziano dalla politica economica a innovazioni e soluzioni tecnologiche. In linea con il tema conduttore della trasformazione industriale, verranno affrontati argomenti quali piattaforme digitali, Industria 4.0, sicurezza per l’IT, produzione a impatto zero, intelligenza artificiale e logistica.
Ai visitatori si offrirà anche la possibilità di accedere all’area del Networking: potranno infatti entrare in contatto diretto con espositori e relatori attraverso il dashboard della loro pagina di accesso, basterà un clic per attivare una chat o una videochiamata. Gli espositori sono invitati a compilare dettagliatamente la sezione del profilo aziendale, per facilitare la connessione con i partecipanti e i giornalisti, grazie a un apposito software di matching.
Indice degli argomenti
Il programma della Hannover Messe 2021
Economia, politica e sostenibilità saranno al centro della prima giornata di conferenze, il 12 aprile, che vede la partecipazione, tra i tanti ospiti, di Armin Laschet, Presidente del Nord Reno-Westfalia e Presidente della CDU della Germania. Il Presidente interverrà per discutere del ruolo centrale della Germania nell’industria del continente.
Ricchissimo il programma di conferenze della seconda giornata della fiera, martedì 13 aprile. Tra i tanti temi che si affronteranno, si discuterà degli impatti della pandemia sull’industria, del ruolo delle tecnologie digitali (come i digital twin) nel costruire una manifattura più resiliente, degli scenari futuri dell’Industria 4.0, di intelligenza artificiale, cambiamenti climatici ed energie rinnovabili. Inoltre, ci saranno dei focus su alcuni mercati e casi di particolare successo, come il focus sulla Cina, sulla manifattura statunitense e sulle trasformazioni che stanno interessando l’industria italiana e tedesca.
Argomenti che verranno ripresi nella giornata di mercoledì 14 aprile, dove si affronteranno inoltre i temi di cyber security, sicurezza dei dati e open innovation. La giornata si concluderà con l’evento dedicato alla dodicesima edizione del Innovation World Cup Award, durante la quale verranno annunciati i top innovator per l‘Internet of Things.
Giovedì 15 si parlerà di digitalizzazione delle imprese manifatturiere, con un focus sulle PMI e sul ruolo delle piattaforme digitali nel promuovere la sostenibilità delle imprese, di 5G, robotica e manifattura additiva.
La giornata conclusiva, venerdì 16 aprile, si aprirà con l’evento “Women Power 2021” dedicato al ruolo delle donne nelle discipline STEM. Nel corso dell’evento verrà annunciata la vincitrice della nona edizione del premio “Engineer Powerwoman Award” che riceverà un premio di 5 mila euro.
Nel corso della giornata sono previsti altri incontri dedicati al ruolo delle donne nell’industria, oltre che incontri incentrati sul tema della leadership e delle competenze necessarie per muoversi in un ambiente di lavoro sempre più digitalizzato. Un programma che, come precisa Zuege, potrà ancora arricchirsi di ospiti e interventi.
Il futuro delle fiere è ibrido
Un settore, quello delle conferenze e delle fiere, che uscirà dalla pandemia profondamente trasformato. “Prevediamo che anche nel futuro le fiere si svolgeranno in un formato ibrido, con la modalità virtuale che si accompagna all’evento in presenza, arricchendolo”, spiega Zuege.
“Le fiere reali rimangono l’unica attività di marketing capace di unire i player del mercato in un solo posto nello stesso momento. Perciò continueranno ad essere uno degli strumenti di marketing più importanti, soprattutto per le piccole e medie imprese, che rappresentano peraltro l’ossatura del settore manifatturiero italiano”, aggiunge.
PMI che, secondo i sondaggi effettuati in questi mesi di lockdown, preferiscono le fiere in presenza rispetto a quelle digitali, che sono spesso più stancanti rispetto agli eventi in presenza e richiedono un livello di alfabetizzazione digitale che non sempre è presente nelle piccole imprese. Anche per facilitare l’esperienza dell’edizione 2021 dell’Hannover Messe, Deutsche Messe ha svolto un incontro di formazione, per permettere agli espositori di familiarizzare con la piattaforma.