Questo articolo è stato aggiornato a seguito della nota di agenzia che ha reso ufficiale la notizia – La notizia è di quelle importanti: Rockwell Automation acquisirà Asem SpA, azienda italiana con sede ad Artegna, in provincia di Udine, che da oltre quarant’anni progetta, sviluppa e realizza soluzioni hardware e software, tra cui PC industriali, pannelli operatore, controllori, sistemi HMI, gateway e software per la teleassistenza. Asem entrerà a far parte della divisione aziendale Architecture e Software di Rockwell Automation.
Asem, che è stata fondata da Renzo Guerra nel 1979 (l’acronimo significa Automazione Sistemi Elettronici Microcomputer) ed è tutt’ora di proprietà di una società che fa capo alla sua famiglia, si avvale della collaborazione di oltre 200 dipendenti con un giro d’affari di oltre 40 milioni di euro.
Dal 2012 la Brinkmann Holding (azienda tedesca già proprietaria del marchio Keb) ha stretto una partnership industriale con Asem, entrando nel capitale dell’azienda con una quota pari al 25% del suo pacchetto azionario.
Perché Asem interessa a Rockwell Automation
Rockwell Automation è una delle più importanti aziende di automazione a livello globale e vanta un’offerta di prodotti e soluzioni di assoluto rilievo.
Dopo esser stata a sua volta nel mirino di grosse multinazionali (l’ultima in ordine di tempo è Emerson), negli ultimi anni la Casa di Milwaukee ha portato a termine una serie di operazioni sul mercato. A metà 2018 l’investimento di un miliardo di dollari nel capitale di PTC, la multinazionale dell’IT specializzata in soluzioni per la progettazione, il PLM e la realtà aumentata. Poi Rockwell Automation ha proseguito con una serie di acquisizioni mirate ad ampliare il proprio bagaglio di competenze: Emulate3D (gennaio 2019), Mestech Services (ottobre 2019) e, recentemente, Avnet Data Security (gennaio 2020).
Rockwell ora punta su Asem per acquisire dalla Casa italiana ulteriori competenze nello sviluppo di soluzioni PC-based specifiche per il mondo industriale.
“La leadership nel mercato IPC e la competenza in ambito HMI di Asem ci consentiranno di ampliare ulteriormente il nostro portafoglio di tecnologie hardware e software nonché di incrementare la possibilità di fornire soluzione di automazione integrate ad alte prestazioni”, ha commentato Fran Wlodarczyk, senior vicepresident per la divisione Architecture e Software di Rockwell Automation. “I prodotti di Asem metteranno a disposizione dei nostri clienti un alto grado di configurabilità per quanto concerne le proprie esigenze di informatizzazione industriale attraverso hardware e software innovativi che consentiranno loro di abbreviare i tempi di commercializzazione, ridurre i costi di gestione, migliorare l’utilizzo delle risorse e gestire meglio il rischio d’impresa”.
Stando a quello che siamo riusciti a ricostruire, i primi contatti tra Rockwell Automation e Asem risalirebbero a diverso tempo fa, ma solo recentemente l’interesse della multinazionale americana si sarebbe fatto più concreto, con una serie di offerte che avrebbero, alla fine, convinto gli azionisti di Asem.
“Siamo entusiasti di avere l’opportunità di applicare la nostra pionieristica esperienza nel campo della progettazione e produzione di PC e software industriali per consentire l’ampliamento dell’offerta del segmento Controllo e Visualizzazione di Rockwell Automation e accelerare la trasformazione digitale della nostra clientela”, ha dichiarato Renzo Guerra, fondatore, presidente e amministratore delegato di Asem che, assieme al figlio Elia, rimarrà in azienda anche dopo l’acquisizione.
Rockwell Automation acquisirà la totalità delle quote societarie di Asem, compreso il 25% oggi in mano alla Brinkmann Holding. La chiusura della transazione è prevista per la primavera 2020. “Dopo la chiusura – si legge in una nota ufficiale rilasciata dalle parti – Rockwell Automation manterrà i rapporti di Asem con Keb in qualità di fornitore strategico e partner tecnologico”.