Dopo aver lasciato il Ministero dello Sviluppo Economico dove, con la carica di Direttore Generale per la politica industriale, la competitività e le piccole e medie imprese, aveva guidato una buona parte del processo legato alla trasformazione digitale delle imprese italiane, dal piano Industria 4.0 alla creazione dei Lighthouse Plant e dei Competence Center, Stefano Firpo è stato nominato nuovo direttore generale di Mediocredito Italiano.
A darne notizia è Intesa Sanpaolo che in un comunicato rende noto di aver voluto rafforzare, con questa nomina, la struttura dedicata alle imprese con un fatturato fino ai 350 milioni di euro.
Firpo, spiega il comunicato di Intesa San Paolo, opererà sotto la supervisione di Teresio Testa, che è responsabile della Direzione Sales&Marketing Imprese, nella divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese. Il suo compito principale sarà quello di sviluppare le iniziative e le proposte della Banca nel campo dei finanziamenti a Medio Lungo Termine, del Leasing, del Factoring e del Credito Agevolato.
“Stefano Firpo porterà un rilevante contributo nelle iniziative della Banca a favore di un pilastro della nostra economia – sottolinea Stefano Barrese, responsabile della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo – un sistema imprenditoriale tra i più competitivi a livello internazionale. Vogliamo sostenere questo sistema affinché sia in grado di realizzare al meglio i progetti di crescita dimensionale, di espansione su nuovi mercati e di rafforzamento patrimoniale per investire nel campo del digitale e della formazione”.
Stefano Firpo aveva già lavorato per Intesa San Paolo tra il 2002 e il 2011.