Competence Center, ecco il bando. Calenda: “Attrezzare il paese di poli di eccellenza”

Pubblicato il 30 Gen 2018

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“Con l’istituzione dei Competence Center vogliamo attrezzare il Paese di poli di eccellenza valorizzando le competenze di Università ed industria con l’obiettivo di facilitare il trasferimento tecnologico verso le imprese italiane”. Il Ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda commenta così la pubblicazione del bando per la presentazione di progetti per la costituzione di Centri di competenza ad alta specializzazione previsti dal Piano nazionale Industria/Impresa 4.0. Il bando segue di qualche giorno il decreto ministeriale che ne dettava le linee guida.

I Competence Center vengono definiti come poli di innovazione costituiti, nella forma di partenariato pubblico-privato, da almeno un organismo di ricerca e da una o più imprese che hanno, come finalità, l’orientamento e la formazione delle imprese (in particolare Pmi) e l’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale in ambito 4.0.

“La pubblicazione del bando dei Competence Center – ha spiegato il ministro – dà avvio ad uno strumento strategico nel supporto alle imprese per affrontare le sfide della quarta rivoluzione industriale. I processi di trasformazione in atto richiedono un forte investimento anche e soprattutto in competenze e formazione professionale dove scontiamo ancora oggi un divario troppo forte rispetto ai principali paesi europei”.

Le domande potranno essere presentate a partire dal 1 febbraio 2018 fino alle ore 24 del 30 aprile 2018 (nessun click day quindi) ma sono già molte le possibili candidature, alcune delle quali sembrano essere già abbastanza sicure. Tra le più probabili quelle dedicate al comparto della robotica e della realtà virtuale del S.Anna di Pisa, ma si parla anche di big data per l’università di Bologna, o per la cybersecurity per Genova, o l’unione tra politecnico di Bari e Federico II di Napoli sul tema dei nuovi materiali.

Adesso queste specializzazioni potranno essere messe a disposizione delle piccole e medie imprese per accompagnarle in questo percorso di innovazione. Entro la fine di aprile, quondi, dovranno essere elaborati i progetti e resi noti i partner privati con i quali i Competence Center opereranno su tre aree tematiche: orientamento, alta formazione e ricerca applicata.

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Fabrizio Cerignale

Giornalista professionista, con in tasca un vecchio diploma da perito elettronico. Free lance e mobile journalist per vocazione, collabora da oltre trent’anni con agenzie di stampa e quotidiani, televisioni e siti web, realizzando, articoli, video, reportage fotografici. Giornalista generalista ma con una grande passione per la tecnologia a 360 gradi, da quella quotidiana, che aiuta a vivere meglio, alla robotica all’automazione.

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