Sicurezza, il 2017 prosegue sulla scia (nera) del 2016

Pubblicato il 20 Set 2017

Cyber Security


Se il 2016 della la cyber security si è chiuso con pessimi risultati, la situazione non sembra in via di miglioramento: “Nel 2017, grazie all’eco mediatica ottenuta da attacchi su scala globale, quali WannaCry, l’aumento dei rischi e dei danni provocati dalla crescente insicurezza informatica è diventato ‘mainstream'”, afferma Andrea Zapparoli Manzoni, membro del Comitato Direttivo Clusit – l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica – e tra gli autori del Rapporto Clusit 2017. “Purtroppo, però, le risorse dedicate alla sicurezza da parte di produttori, integratori e utenti finali sono ancora inadeguate rispetto alle minacce attuali. Questo favorisce enormemente gli attaccanti”.

I ricercatori Clusit sono al lavoro sulla nuova edizione del Rapporto, che sarà presentata il prossimo 4 ottobre a Verona in apertura del Security Summit. Saranno messi in luce gli incidenti con impatto significativo in termini di danno economico, alla reputazione e diffusione di dati sensibili accaduti nella prima metà dell’anno (nel 2016 sono stati 1.050 quelli noti), l’evoluzione delle minacce cyber, i settori maggiormente colpiti, le tecniche d’attacco più utilizzate.

“I dati emersi dall’analisi di centinaia di attacchi gravi del primo semestre 2017 sono emblematici”, prosegue Zapparoli Manzoni. “Siamo ormai entrati in una nuova fase, nella quale la sicurezza cibernetica rappresenta il principale abilitatore della nostra civiltà digitale. In questo scenario, senza investimenti adeguati in sicurezza, l’applicazione delle tecnologie informatiche al business e nelle vite dei singoli cittadini rischia di diventare un boomerang, generando rischi economicamente e socialmente insostenibili”.

L’evento veronese nel mese della sicurezza

L’edizione veronese del Security Summit è la quarta tappa annuale del più importante convegno italiano dedicato alla sicurezza delle informazioni, delle reti e dei sistemi informatici. L’appuntamento è a Verona il prossimo 4 ottobre, a completamento di un percorso che da marzo ha già coinvolto, nel corso degli appuntamenti di Milano, Treviso e Roma un pubblico di oltre 2000 operatori e professionisti del settore. La consapevolezza dei rischi cyber e la diffusione della cultura della sicurezza informatica sono gli obiettivi che Clusit, l’associazione degli esperti in sicurezza informatica, si prefigge con l’organizzazione dell’evento.

L’appuntamento è presso l’Hotel Crown Plaza Verona Fiera alle ore 9.15. La prima sessione sarà dedicata proprio alla presentazione della nuova edizione del Rapporto Clusit 2017. Nel corso della Tavola Rotonda alcuni degli autori illustreranno, assieme a dei rappresentanti del mondo economico ed imprenditoriale della regione, anche la specifica situazione delle aziende del Nord-Est.

A seguire, il Convegno propone l’approfondimento delle tematiche più attuali in tema di cyber security: Cyber Crime, nuovi e sempre più potenti Ransomware, gestione proattiva dei rischi, protezione dei dati nel cloud, Cyber Security Industriale, impatti del GDPR sulla gestione del patrimonio informativo aziendale.

L’iniziativa veronese aprirà lo European Cyber Security Month (ECSM): ottobre sarà un mese interamente dedicato a sensibilizzare, informare e formare cittadini e organizzazioni sul territorio sul tema della cyber security.

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Redazione

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