Lo scorso 2 gennaio, come vi abbiamo riportato in precedenza, è stato riaperto lo sportello per la presentazione delle domande relative agli incentivi previsti dalla Nuova Sabatini, grazie ai nuovi fondi stanziati nella Legge di Bilancio. Si tratta di contributi in conto interessi pari al 2,75% annuo per finanziamenti collegati a investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché per gli investimenti in hardware, software ed in tecnologie digitali. La novità 2017 è che l’incentivo è maggiorato del 30% (quindi arrivando al 3,575%) per i contributi collegati a investimenti che agevolino “la transizione del sistema produttivo nazionale verso la manifattura digitale” (Industria 4.0) in “macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti”.
Inoltre questi progetti avranno il diritto di accedere a una quota pari al 20% del totale dei fondi a disposizione.
Va precisato che al momento non è ancora possibile presentare le domande relative a questi finanziamenti “maggiorati”, il cui avvio sarà fissato con un successivo provvedimento direttoriale.
Aggiornamento – Leggi qui la notizia sul Decreto Direttoriale che dispone la riapertura dello sportello!
La circolare
Questa settimana il Ministero dello Sviluppo Economico ha intanto emanato la circolare n. 14036 che fornisce le istruzioni necessarie alla corretta attuazione degli interventi, nonché gli schemi di domanda e di dichiarazione e l’ulteriore documentazione che l’impresa è tenuta a presentare per poter beneficiare delle agevolazioni di cui trattasi. Si tratta di documenti che devono necessariamente essere utilizzati per presentare le domande (qui tutti gli allegati).
Le disposizioni contenute nella circolare si applicano sia alle domande “ordinarie” sia a quelle relative agli investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti, che godono, come abbiamo visto, di un trattamento di favore (riserva del 20% e maggior entità dell’incentivo).
Vi lasciamo alla lettura integrale del testo della Circolare.